A cura di redazione

Tutte le curiosità sugli abiti indossati sul palco più prestigioso della tv italiana nella sua 74esima edizione

Sanremo 2024 è nel boom del suo movimento mediatico, sempre guidata da Amadeus come pilota ormai esperto dell’ingranaggio che smonta e rimonta da cinque anni. “La settimana del Festival deve essere una grandissima festa. Anni fa è stato paragonato al Carnevale di Rio che dura tanti giorni e coinvolge un intero paese e l’ho trovato un binomio bellissimo” ha dichiarato il conduttore e direttore artistico alla vigilia di questa kermesse che sempre gravita attorno a suoni e immagini, a ritornelli e pose, ad abito che diventano protagonisti per rendere l’evento televisivo anche una sorta di Fashion Week dove l’occhio, non è che vuole la sua parte, la esige proprio. E lo sguardo cade allora sul look di conduttori e conduttrici, cantanti e ospiti, tutti protagonisti di uno spettacolo che si ripete per essere, ancora una volta, unico.

I vestiti di Amadeus
Dopo cinque anni lo stile sanremese di Amadeus è ormai noto al pubblico che ha imparato a riconoscere la sua versione più elegante con le iconiche giacche come contrassegno della personalità da showman. Anche stavolta è lo stilista Gai Mattiolo ad aver realizzato gli outfit indossati nelle cinque serate: 35 abbinamenti per lasciarlo libero di scegliere“, ha dichiarato lo stilista, “ne indosserà una decina, con circa tre cambi per sera”.

I vestiti di Marco Mengoni
Marco Mengoni è tornato al teatro Ariston come co-conduttore nella serata dell’esordio. Cos’ha indossato a Sanremo 2024? Il cantante è passato dall’equilibrio elegante di Giorgio Armani alle canotte targate Fendi, da Valentino a Versace, sempre con i gioielli targati Tiffany. “Il mio stile estetico cresce insieme al mio modo di vivere e con le mie sedute di analisi settimanali” ha confidato il cantante durante la conferenza stampa parlando di uno stile che gli consenta di “brillare”.

I vestiti di Giorgia
Nella seconda serata di mercoledì 7 Febbraio è stata Giorgia ad affiancare Amadeus nella conduzione. La griffe che ha realizzato i vestiti indossati è stata Dior, la stessa che lo scorso anno si occupò di tutti i look sfoggiati nelle cinque serate dall’artista che allora era in gara. Della maison sono alcune delle creazioni indossate durante il suo ultimo tour, segno di un sodalizio che, in questa occasione, si rinsalda per scrivere una bella pagina di storia.

I vestiti di Teresa Mannino
Giovedì 8 febbraio è il turno di Teresa Mannino. La comica catanese sale sul palco dell’Ariston nel ruolo di co-conduttrice che, oltre alla simpatia, darà anche riprova di un’eleganza pensata per l’occasione. Gli abiti scelti sono quelli disegnati per lei da Fausto Puglisi, stilista e direttore creativo di Roberto Cavalli. “La pubblico, tanto non vi rovino la sorpresa perché su di me fa tutto un altro effetto!”, ha scherzato la co-conduttrice mostrando i bozzetti.
I vestiti di Lorella Cuccarini
Lorella Cuccarini torna a calcare il palco dell’Ariston da co-conduttrice venerdì 9 febbraio, serata dedicata alle Cover dei duetti. Di chi sono i vestiti che indosserà? Nessuna griffe o stilista particolare: per lei la scelta di prediligere abiti tutti rigorosamente vintage.
I vestiti di Fiorello
Gran finale con la coppia Fiorello-Amadeus sabato 10 febbraio. Per l’occasione lo showman torna ad affidarsi allo stile sovrano della moda italiana, quello di Giorgio Armani, stilista a cui è legato da anni da una profonda amicizia e stima. Dello stilista piacentino, infatti, erano anche gli smoking indossati nelle precedenti edizioni di Sanremo e anche in questa occasione la collaborazione si ripete come certezza di un’eleganza assoluta.
I vestiti dei cantanti di Sanremo 2024: chi veste chi
E i cantanti? Chi sono gli stylist che curano i loro look e quali i brand scelti dagli artisti in gara a Sanremo 2024? Di seguito tutte le informazioni, tra certezze, conferme e indiscrezioni circolate all’inizio del Festival.
- Angelina Mango. Stylist Nick Cerioni, griffe Etro.
- Annalisa. Stylist Susanna Ausoni, brand Dolce & Gabbana
- Bnkr44. Brand Diesel.
- Ghali. Stylist Ramona Tabita. Brand Loewe, Maison Margiela.
- Gazzelle. Stylist Arianna Beachi, brand sartoriali.
- Clara. Stylist Francesco Vavallo; brand Ann Demeulemeester.
- Fred De Palma. La stylist Floriana Serani ha dichiarato a Vanity Fair: “Ho deciso di affidare il progetto alla mano di un unico brand che ha firmato tutti i look palco: 100% italiano, dalla forte identità e carattere proprio come Fred de Palma”. Tra i brand indossati, Ssheena.
- Il Tre. Stylist Silvia Ortombina di Tiny Idols.
- Il Volo. Stylist Nick Cerioni, brand Emporio Armani.
- Geolier. Stylist Raffaele Morlando, tra i brand Dsquared.
- Big Mama. Stylist Azazel, designer Salvatore Vignola.
- Dargen D’Amico. Stylist Rebecca Baglini; brand Moschino.
- Diodato. Stylist Carlotta Borgogna.
- Alfa. “Attraverso i suoi look Alfa vuole proporre una filosofia no brand, in cui il brand è l’artista stesso” ha fatto sapere il suo staff a Vanity Fair.
- Emma. Stylist Lorenzo Posocco che non ha riferito il nome dei brand ma si è limitato ad anticipare: “Quella che vedremo sul palco dell’Ariston è un’Emma come non l’abbiamo mai vista”.
- Fiorella Mannoia. Brand Luisa Spagnoli. “Sexy è esagerato ma sarà femminile” ha detto la cantante in conferenza stampa: “Non vi aspettate tutto di fuori ma metterò in luce la mia femminilità in linea con il brano manifesto orgogliosamente dedicato alla figura della donna”.
- Irama. A Vanity Fair lo staff ha fatto sapere che “quest’anno Irama ha scelto dei look no brand, il suo desiderio è quello di concentrare al massimo l’attenzione sul brano e sulla performance”.
- The Kolors. Stash su Instagram ha scritto: “Che onore immenso conoscere Re Giorgio”. Forse un’anticipazione sullo stile di Giorgio Armani.
- Santi Fracesi. Qualche dettaglio lo hanno dato a Sorrisi: “Siamo molto attenti al look: è incredibile come sia efficace a livello comunicativo. Certamente saremo complementari, in palette”.
- La Sad. Stylist Pablo Patané.
- Negramaro. La stylist Rebecca Baglini ha scelto nomi rappresentativi della moda italiana, tra cui Paul & Shark per la prima serata e per la serata dei duetti, Missoni e Armani per la finale alternati a brand più contemporanei.
- Loredana Bertè. Le scelte stilistiche erano avvolte nel mistero fino al debutto, lasciando solo intendere che a vestirla fosse una delle griffe più leggendarie e amate della moda italiana. E così è, infatti: si tratta di Valentino.
- Renga Nek. Brand Maurizio Miri, stylist Nadia Baiardi.
- Mahmood. Stylist Lisa Jarvis, Maison Margiela by John Galliano
- Mannini. Designer Antonio Riva.
- Mr Rain. Stylist Mimina Cornacchia, brand Fendi.
- Ricchi e Poveri. Stylist Rebecca Baglini; stilisti Vivetta, Oséree e KhrisJoy.
- Rose Villain. Stylist Rujana Cantoni; brand diversi per ogni sera: GCDS, DSquared2.
- Sangiovanni. Stylist Valentina Motta e Federica Olmi. Brand GCDS. “Inizierò mostrando quello che gli altri si aspettano da me” ha confidato a Sorrisi “finirò con quello che voglio essere io”.

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