Nella città più glamour della Costa Azzurra c’è un indirizzo perfetto per chi è alla ricerca di un rifugio dove l’art de vivre francese si sublima in experience che da sole valgono il viaggio. Benvenuti al Barrière Majestic, parte di The Leading Hotels of the World, luogo ideale per gourmand e cockail addicted
Nella città più glamour della Costa Azzurra c’è un indirizzo perfetto per chi è alla ricerca di un rifugio a cinque stelle dove l’art de vivre francese si sublima in experience che da sole valgono il viaggio.
Benvenuti al Barrière Majestic, parte di The Leading Hotels of the World, luogo ideale per gourmand e cocktail addicted. Oltre ad amanti di spot da cartolina. Affacciato sul Boulevard della Croisette e a pochi passi dal celebre Palais des Festival qui, ça va sans dire, sono di casa Monica Bellucci, Jude Law, Sharon Stone o Ryan Gosling. Non solo. Al Barrière Majestic
vi capiterà di sedervi a tavola a fianco di Matthew McConaughey e Robert De Niro. Ecco allora alcune esperienze irrinunciabili da provare senza dimenticare che la stessa Cannes è il luogo perfetto per una romantica fuga a due
Passione Cocktail
Italianissimo ma con esperienze lavorative in tutto il mondo, dalla Trump Tower di Chicago alla Polinesia per intenderci, Emanuele Balestra, 37 anni di Gallarate, è il vulcanico barman del Bar del Foquet’s Cannes. Di suo produce dei mieli profumati sui tetti del Palace e ha creato un orto bio proprio di fianco alla piscina dove coltiva prezioso timo della Giamaica, basilico thai e salvia dorisiana, ingredienti che apportano ai classici cocktails sfumature di gusto inattese. Ed ecco allora che un cocktail al Bar del Foquet’s, atmosfere Art decò e musica lounge, diventa un momento di pura estasi. Senza se e senza ma. Gli imperdibili? La vie est belle, una declinazione di Vodka Martini servita con ghiaccioli sferici di centifoglia, melissa e vodka, il signature Bloody Majestic, a base di vodka Polugar Classic Rye, bitter maison alle scorze di limone di Mentone e basilico thai e il Daïqui Mélisse, rivisitazione dell’intramontabile Daïquiri dove il limone è sostituito dalla profumata melissa. L’ultima dritta? Chiedete a Emanuele una cocktail session nella panoramica Penthouse Dior, la più fashion della Croisette. Risultato del coup de foudre tra Christian Dior e Lucien Barrière e quartier generale della Maison durante il Festival ha pure un affaccio incredibile sulla baia di Cannes. Di sicuro non ve ne pentirete.
Sapori di Provenza e pranzo pied dans l’eau
Chi non conosce Fouquet’s, la celebre brasserie sugli Champs Elysées? Ebbene all’interno dell’hotel Barrière Majestic il Foquet’s Cannes, supervisionato anch’esso, come quello di Parigi, da Pierre Gagnaire, miglior chef al mondo nel 2015 e terzo nel 2017, è un omaggio appassionato alla Provenza declinato in piatti che rispecchiano la grande tradizione marinara ma anche i grandi classici della cucina francese. Atmosfera glamour tout court per La Petite Maison de Nicole, il tempio dei sapori mediterranei dove assaggiare dei saporiti carciofi di Bretagna, una golosa frittura di calamari o del tempura di tonno marinato. Last but not least il BFire by Mauro Colagreco,argentino di nascita con origini italiane. Ambiente unico au bord de la mer su spiaggia privata da cui parte il celebre pontile, il più lungo della Croisette, qui impazzirete letteralmente per i capolavori alla brace di Colagreco. Da gustare anche pigramente sdraiati sul lettino pied dans l’eau. E se proprio non volete rinunciare ad apprendere tutti i segreti di un grande chef il consiglio è di partecipare ad una cooking lesson. Si fa tappa di buon ora al Marché Forville, luogo prediletto dai migliori chef della città in cerca di vere prelibatezze locali. E poi tutti ai fornelli per un Risotto Carnaroli comme une paelle servito con chips di chorizo da 10 e lode. Difficile trovare il tempo di uscire da questo eden.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.