Il Calendario Pirelli si trasferisce nel Paese delle Meraviglie. L’edizione 2018, curata dal fotografo inglese Tim Walker e presentata al Manhattan Center di New York, stravolge i canoni di bellezza ispirandosi al romanzo di Lewis Carrol e mette davanti all’obiettivo 18 protagonisti di colore, donne e uomini, travestiti in tema Alice in Wonderland, per 28 scatti realizzati in venti set diversi. Non è la prima volta per un cast all-black: era già avvenuto per l’edizione firmata da Terence Donovan nell’87, con l’allora sedicenne Naomi Campell.
Il making of del Calendario Pirelli 2018
Il mito vira sul fantastico. Il calendario, diventato mitico per la qualità artistica delle immagini e per la sua tiratura limitata (non è venduto, ma regalato a un numero ristretto di importanti clienti Pirelli e di vip), quest’anno vira verso il fantastico, anche grazie ai colori innaturali e all’utilizzo del grandangolo “fish-eye”, per allungare le forme e giocare con la scale di grandezza.
Non solo modelle. Nel cast, diciotto personaggi, tra i quali musicisti, attori, modelle e persino attivisti politici. Sono la modella sudanese-australiana Adut Akech (che interpreta la Regina di Diamanti), la modella e attivista femminista ghanese-britannica Adwoa Aboah, il modello senegalese-tedesco Alpha Dia, l’attore beninese-americano Djimon Hounsou, la modella sudanese-australiana Duckie Thot (nei panni di Alice), l’attivista gambiana per i diritti delle donne Jaha Dukureh, il modello britannico King Owusu, il rapper americano Lil Yachty, l’attrice messicana-keniota Lupita Nyong’o, la top model britannica Naomi Campbell, l’attore e cantautore RuPaul (Regina di Cuori), l’attrice americana Sasha Lane, il rapper Sean “Diddy” Combs, la modella americana Slick Woods (Cappellaio Matto), la modella sudafricana Thando Hopa, l’attrice americana Whoopi Goldberg (la Duchessa), il modello britannico Wilson Oryema e la stilista e cantante britannica Zoe Bedeaux.
Un fotografo in fuga. A firmare “The Cal”, il fotografo londinese Tim Walker, 47 anni, appassionato creatore di atmosfere romantiche, ma con un tocco di onirico e di immancabile stravaganza. “Alice nel Paese delle meraviglie è un libro che mi è piaciuto fin da bambino e dal quale ho sempre tratto ispirazione”, spiega Walker. “Esprime un’idea di fantasia ancora molto attuale e contemporanea. È una sorta di fuga dalla realtà quotidiana, la possibilità di astrarsi, di prendersi una pausa: conosciamo tutti il mondo difficile in cui viviamo, abbiamo bisogno di un distacco, avere spazi di sollievo è essenziale per l’uomo”.
Biciclettata al Central Park. Per il lancio del calendario, anche l’evento il “Raid del Cappellaio Matto”, con dodici personaggi di Alice in Wonderland protagonisti di una biciclettata aperta al pubblico, per celebrare il ritorno della Pirelli al business dei pneumatici per bicicletta, avvenuto quest’anno con la Linea P Zero Velo.