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A Milano la prima Notte Blu: No Plastic, More Fun

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È il 4 maggio, ed è organizzata da Worldrise Onlus che presenta il primo network dei locali plastic free impegnati contro l’inquinamento della plastica in mare. Sponsor dell’iniziativa: North Sails

Sabato sera 4 maggio, se uscite a Milano, non stupitevi se invece di una cannuccia di plastica nel cocktail vi trovate, per esempio, uno zito di pasta; se invece della bottiglietta d’acqua vi propongono una borraccia in alluminio o l’acqua in lattina; oppure se su un classico bicchiere trasparente che sembra in plastica, leggete “non sono un bicchiere di plastica” (e vi assicuro che non lo è – infatti è stato fatto in Mater B un materiale compostabile).
Che cosa succede, insomma? Con la Notte Blu: il mare inizia da qui, Milano si candida a diventare la prima città al mondo con un network di locali plastic free. E lo fa attraverso il progetto No Plastic More Fun di Worldrise – una Onlus fondata dalla biologa marina Mariasole Bianco che sviluppa progetti di conservazione e valorizzazione dell’ambiente marino con percorsi incentrati sulla sensibilizzazione, la creatività e l’educazione.

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Sono già trenta i locali che hanno aderito all’iniziativa e hanno deciso di eliminare la plastica monouso. E li riconoscerete dalle vetrofanie: dal Vinyl Pub in zona Isola al Madama in Porta Romana, passando per l’APE in Piazza Affari, il Base, la Santeria, il Tunnel Club, il Rocket, il Tempio del Futuro Perduto e un’icona della nightilife milanese come l’Alcatraz. In una sola serata 25.000 bicchieri, 10.000 cannucce e 8.000 bottigliette di plastica verranno sostituiti con soluzioni più sostenibili.

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«E secondo le nostre stime», dicono da Worldrise, «anche solo attraverso il coinvolgimento di questi primi locali, otterremo un risparmio annuo di oltre 2 milioni di prodotti in plastica monouso per un peso totale di 17.000 kg tra PP, PS e PET, il cui impatto ambientale sarebbe stato di oltre 50.000 kg di CO2. L’equivalente del consumo di un’utilitaria che percorre la circonferenza della terra 10 volte».
A sostenere l’iniziativa Notte Blu: il mare inizia da qui – che ha anche il patrocino del Ministero dell’Ambiente e del Comune di Milano – ci sono Ocean Family Foundation e North Sail. L’azienda di abbigliamento sportivo continua così il suo impegno a convertire tutta la sua strategia di comunicazione nonché produttiva alla sostenibilità. «Da tre stagioni stiamo portando avanti una campagna di sensibilizzazione contro l’inquinamento delle plastiche negli oceani», ha detto Elisa Riva, Marketing Manager di North Sails, in occasione della presentazione del progetto. «E ogni anno devolviamo l’1% del nostro fatturato a Ocean Family Foundation. Non solo: il 70 % delle nostre giacche impermeabili è ormai realizzato con plastiche ottenute dal riciclo delle reti da pesca abbandonate nel mare. E anche le nostre T-shirt sono in cotone organico e in SeaCell, composto da una fibra ricavata da alghe marine».

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Campagna North Sails Primavera Estate 2019

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