Diet fail: spesso i regimi alimentari imposti e molto restrittivi funzionano sul breve termine ma non sul lungo, quando si recuperano i chili persi. Il segreto per rimanere stabili con il proprio peso? Mangiare in modo consapevole e liberare la mente dall’idea di dieta

Le diete restrittive fanno più male che bene. Non è del tutto una notizia, è un concetto ormai piuttosto risaputo. Però, tutti gli anni, soprattutto nei mesi estivi, in molti ci ricadono: privazioni, crampi di fame, e tentativi di perdere peso in un lampo. Gli effetti? Solo sul breve termine perché sul lungo è molto probabile tornare al punto di partenza.

Ma a non essere così efficace è la dieta intesa come mentalità, obbligo, sforzo e sacrificio che non sempre dà i risultati sperati. Secondo alcuni studi, infatti, sul lungo termine si tende a recuperare il peso perso. È questione di set point, ovvero del peso che il cervello riconosce in modo automatico come normale e più corretto. Quando si abbassa, si innescano una serie di reazioni psico-fisiche che sono controproducenti. Soprattutto perché spesso si dimagrisce troppo in fretta e perché si manda in tilt il metabolismo.

Le diete cambiano il rapporto con il cibo, fanno diventare più vulnerabili e più inclini al comfort food emotivo. Secondo Sandra AAmodt, neuroscienziata e autrice del libro «Why Diets Make Us Fat: The Unintended Consequences of Our Obsession With Weight Loss», il metodo più di successo è la mindful eating, ovvero mangiare in modo consapevole, di cui parla in un articolo uscito sul New York Times. Ovvero, «prestando attenzione ai segnali di fame e sazietà, senza giudizio, per imparare di nuovo a mangiare solo in base a quanto richiede il sistema automatico di controllo del peso del cervello. Rispetto alla dieta cronica, le persone che mangiano ascoltandosi hanno meno probabilità di diventare sovrappeso, mantengono il peso più stabile nel tempo e sono meno ossessionate dal cibo. A seconda del set point individuale, il fatto di mangiare in modo consapevole può ridurre il peso o non farlo, ma ad ogni modo è uno strumento efficace per mantenere il peso stabile senza privazioni».