di Simone Martini

Mino Raiola è uno degli agenti più influenti degli ultimi anni e dopo il ritorno di Zlatan Ibrahimovic, suo assistito, al Milan, è tornato a parlare anche in Italia, questa volta dalle colonne di Repubblica: “Zlatan è tornato in rossonero per divertire il mondo” poi ha aggiunto che questi mesi saranno come “l’ultima tournée dei Queen” ovvero un lungo tributo che era necessario fare a San Siro. Lo svedese era stato accostato anche al Napoli ma poi non se n’è fatto più nulla.

L’attaccante torna a indossare la maglia rossonera a distanza di 7 anni e mezzo dalla sua prima esperienza durante la quale vinse uno scudetto (l’ultimo del club di via Aldo Rossi) e una Supercoppa italiana. Lo sbarco a Linate, le visite mediche alla clinica La Madonnina e i primi test atletici a Milanello: segui e commenta in diretta con noi l’Ibra-Day.
È l’Ibra-Day, ovvero il giorno del ritorno di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Il 38enne attaccante svedese torna a indossare la maglia rossonera a distanza di sette anni e mezzo dalla sua prima esperienza, dal 2010 al 2012, durante la quale vinse uno scudetto e una Supercoppa italiana segnando complessivamente 56 reti in 85 partite ufficiali. Ibrahimovic, che firmerà un contratto di 6 mesi con opzione sulla prossima stagione in caso di raggiungimento di bonus legati a presenze e reti, è chiamato a risollevare le sorti di una squadra protagonista di una prima parte di stagione disastrosa. Lo svedese, reduce dall’esperienza in MLS con i Los Angeles Galaxy, è atteso a Linate intorno alle 11: il programma della sua giornata prevede le visite mediche di rito alla clinica La Madonnina e i primi test atletici.
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