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Moda – Lungo o caban, il cappotto per l’inverno è solo doppiopetto

In versione giacca da marinaio o avvolgenti come accappatoi in spa, non si accontentano di una sola fila di bottoni

Il regno dei cappotti è un grande guardaroba fatto di soprabiti per tutti i gusti, talvolta soffici, talvolta smilzi, imbottiti, extra-size, in eco pelliccia o in lana effetto pecora, piccole mantelle o lunghi impermeabili. Una lista che potrebbe continuare senza limiti di fantasia. Il cappotto è la casa che ci portiamo dietro tutti i giorni: ha la stessa funzione di riparo indispensabile che è prerogativa delle mura domestiche. Oltre a coprire da freddo ed intemperie, il cappotto è fondamentale al pari di una buona piega. Basta provare ad immaginare un look curato nel minimo dettaglio, accostato al cappotto sbagliato. In un attimo cambierebbe l’effetto globale.

In base allo stile personale di ciascuno, il cappotto prende quindi forme diverse e predilette, che prescindono dalle mode. La buona notizia è che se ne trovano modelli che accontentino tutte le preferenze. Pensiamo al caban, la giacca militare che si è fatta conoscere in Europa occidentale in primis addosso agli uomini della Marina, con stoffa scura e doppia fila di bottoni dorati. Un capo che non perde di attualità e che si reinventa a seconda di tendenze ed esigenze.

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