
a cura di redazione Diciotto Magazine
La Maison punta sul food con il suo primo ristorante a marchio LV, con café annesso. Un concentrato di design, glamour e gusto. Alla portata di pochi

l cibo è di moda, non c’è dubbio. Lo ha capito anche Louis Vuitton, che ha deciso di puntare sempre di più sul settore food. La casa di moda ammiraglia del gruppo Lvmhannuncia l’inaugurazione, l’1 febbraio, del suo primo ristorante in Giappone. E dalle prime informazioni e dai rendering circolati, sembra proprio che si tratterà di un luogo altamente lussuoso
Design, glamour e gusto
Il nuovo place to be di modaioli e fashionisti affamati di scatti Instagram si chiama Sugalabo V: situato a Osaka, il ristorante “griffato” occupa l’ultimo piano della boutique monomarca Louis Vuitton insieme al fratello gemello, il caffè Le Café V. Entrambi, proprio come il nuovo edificio ribattezzato Maison Osaka Midosuji, portano a loro volta la firma degli architetti Jun Aoki e di Peter Marino
Menu esclusivo, location “Instagrammabile”
Protagonista, nemmeno a dirlo, un menu firmato dal celebre chef giapponese Yosuke Suga, già proprietario di un lussuoso ristorante a marchio Sugalabo a Tokyo, celebre per le sue disponibilità limitatissime. Se per ora nulla è dato sapere sulle portate, è facile immaginare che si tratterà di una cucina giapponese tradizionale rivisitata in chiave contemporanea. Quel che è noto invece è che solo nella succursale a marchio LV verranno servite pietanze esclusive realizzate in una maxi cucina a vista a ridosso dei pochi tavoli disponibili, riservati agli eletti che riusciranno a prenotare un posto a cena. Agghindati con stoviglie e posate brandizzate, ovviamente. Anche l’ambiente e gli spazi si ispirano da vicino all’estetica Louis Vuitton: poltroncine in velluto, dettagli dorati e bauli Monogram rendono il ristorante altamente “Instagrammabile”

Fashion food
Avete tempo (almeno) fino al 15 febbraio per prenotare un volo per il Giappone: proprio in questa data i due locali saranno ufficialmente aperti al pubblico. In attesa di gustarvi la cena firmata Louis Vuitton, potreste consolarvi con una Colazione da Tiffany – altro marchio di Lvmh che ha di recente inaugurato il Blue Box Cafe a Londra, all’interno di Harrods. Sembra proprio che il gruppo stia spingendo sempre di più sul settore del fashion food: anche la storica boutique Dior in Avenue Montaigne a Parigi è attualmente in fase di ristrutturazione e riaprirà presto con tanto di ristorante annesso. “Pensiamo che il cosiddetto lusso esperienziale sia importantissimo per il nostro mercato“, ha dichiarato Jean-Jacques Guiony, direttore finanziario di Lvmh. E c’è da credergli, considerato che secondo il recente studio Altagamma Worldwide Luxury Market Monitor di Bain &Co., la spesa media per il cibo gourmet è cresciuta del 6% nel 2019
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